Si parte per la Cambogia !

La Cambogia, dal punto di vista di molti viaggiatori, è spesso considerata come una semplice estensione a viaggi nei Paesi circostanti. La sua principale attrazione turistica è rappresentata nella sua bandiera: il complesso archeologico di Angkor. E’ talmente famoso, stupendo ed abbagliante che finisce inevitabilmente per offuscare tutto ciò che il resto del Paese sa invece offrire ai viaggiatori più attenti e sensibili: non solo i magnifici templi di Siem Reap, quindi, ma anche la capitale Phnom Penh con le sue testimonianze di un recente e doloroso passato sotto il regime dei Khmer Rossi, i suggestivi paesaggi naturali di campagna dai ritmi e modi di vita antichi, i remoti villaggi galleggianti sul lago Tonle Sap, gli incontaminati e selvaggi scenari naturali di Ratanakiri nel Nord ed infine le cittadine di Battambang e Kampot dove si respira un’atmosfera decadente, ma affascinante, del passato coloniale francese.

Cambogia, non solo Angkor (vikingandre.com)

Cambogia, non solo Angkor (vikingandre.com)

La mia concezione di viaggio non è quella racchiusa nella frase “in quel posto non ci tornerò più, quindi voglio vedere il più possibile”, frase che sento spesso proferire. Viaggiare per me è acquisire esperienze, ricordi, respirare l’aria di un luogo, riempire il vecchio Moleskine di appunti, scattare fotografie per fissare le memorie e le sensazioni che poi, rivedendo quelle stesse foto anche anni dopo, mi faranno rivivere quei momenti speciali di vita in viaggio. Come si fa ad effettuare un tour di 9 giorni in Laos, Vietnam, Cambogia, con estensione mare in Tailandia e stop-over per shopping a Bangkok, ripeto in 9 (nove) giorni e poi dire “ho visitato il Sud Est Asiatico” ? Come fa uno a guardare una foto dell’album di quel viaggio e individuare il luogo ed il momento in cui è stata scattata, se i ricordi sono solo un lampo confuso di nomi e posti ? Io quando guardo una mia fotografia voglio poter chiudere gli occhi ed allargare l’orizzonte di quella immagine, voglio poter ricostruire nella mente tutto il paesaggio a 360° in cui mi trovavo, la luce, i suoni, la compagnia, persino gli odori e la temperatura dell’aria… voglio ricordare le sensazioni che stavo vivendo, la serenità davanti ad una pagoda, lo stupore davanti ad un monumento, o magari la stanchezza per una giornata faticosa e il sudore per il caldo greve di un’estate monsonica.

Natura tropicale in Cambogia (vikingandre.com)

Natura tropicale in Cambogia (vikingandre.com)

Con questi concetti in mente ho elaborato un viaggio di 12 giorni dedicato esclusivamente alla Cambogia, durante il quale si vedrà tanto ma non così intensamente da non poter assaporare ogni singolo momento che questo incredibile, travagliato, affascinante Paese asiatico sa offrire: non solo quindi i monumenti più celebri, ma anche alcune località meno note o addirittura sconosciute al turismo di massa, lungo un itinerario inedito che consentirà un contatto genuino e approfondito con le varie realtà del luogo ed i loro abitanti.

Il viaggio si terrà a Febbraio 2014 e lo accompagnerò personalmente; for more info click here.

Campagna cambogiana dopo il monsone (vikingandre.com)

Campagna cambogiana dopo il monsone (vikingandre.com)

The humble people of Cambodia are the most wonderful in the world”  Prince Norodom Sihanouk

Acqua alta in città ? Si pesca ! (vikingandre.com)

Acqua alta in città ? Si pesca ! (vikingandre.com)

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girovago e scribacchino
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