Back to The Gates

Nel panorama musicale odierno è frequente che vecchie band sciolte e quasi dimenticate decidano di riunirsi e ricominciare a suonare insieme. Le motivazioni del fenomeno “reunion” sono molteplici: la mera necessità di rimpinguare il fondo pensione, la consapevolezza di poter fare ancora la propria bella figura, il superamento di antichi rancori e contrasti tra i membri di un gruppo e infine la pura e semplice nostalgia per i fasti passati unita alla voglia di rivivere e far rivivere certe sonorità.

Tompa on stage (web)

Tompa on stage (web)

Non so quali motivazioni specifiche abbiano indotto la più grande death metal band della storia della musica a riunirsi: ma qualsiasi sia la ragione, è una gioia applaudire il ritorno sulle scene degli AT THE GATES.

Nati a Göteborg, Svezia, nei primi anni Novanta, gli At The Gates sono i fondatori di un genere, il melodic death metal, caratterizzato da chitarre sotto-accordate, ritmiche serrate, cantato sofferto, il tutto condito da una forte vena melodica. All’apice della loro carriera, dopo aver dato alla luce capolavori quali “Terminal Spirit Disease” e “Slaughter of the Soul”, nel 1996 hanno deciso di separarsi per incomprensioni e attriti personali e di percorrere strade e carriere musicali differenti.

At The Gates versione anni Novanta (web)

At The Gates versione anni Novanta (web)

Ma si sa, col tempo i rancori sbiadiscono e lasciano spazio soprattutto ai bei ricordi: i ricordi di 5 ragazzi che ventenni hanno sconvolto il mondo musicale con la loro miscela di aggressività e melodia, di velocità e malinconia, di liriche disperate e graffianti che sembravano la colonna sonora perfetta per una generazione alla ricerca di sé stessa. Dopo alcune sporadiche esibizioni dal vivo alla fine degli anni Duemila, eccoci ad acclamare un nuovo lavoro discografico dopo ben 19 anni dal precedente “Slaughter of The Soul”.

At War with Reality 2014

At War with Reality 2014

A fine Ottobre 2014 vede la luce “At War with Reality”. Basta un ascolto per rendermi conto di quanto mi siano mancati gli At The Gates ! Basta l’intro, bastano le prime 3 note e bam ! …eccomi catapultato indietro di due decadi. Questo è un album fatto da ventenni di vent’anni fa per i ventenni di vent’anni fa. Non c’è nulla di nuovo, c’è solo un’iniezione letale di puro melodic death metal, un distillato di Gothenburg Sound al 100% in stile At The Gates. Un capolavoro che cancella 4 lustri di porcherie musicali, che si affianca ad un’altra opera “old school” quale “Surgical Steel” dei Carcass del 2013: ascoltando il combo svedese e quello inglese sembra che il tempo si sia magicamente fermato, sembra di tornare a quei suoni che ci facevano scuotere i capelli lunghi e venire la pelle d’oca… in “At War with Reality” c’è ancora il drumming feroce e preciso di Adrian, le ritmiche d’atmosfera di Jonas e Martin, le melodie aggressive ma sensibili di Anders e la voce unica, graffiante, disperata di Tompa che ancora una volta ci insegna, ci urla come sopravvivere a questa realtà.

At The Gates versione 2014

At The Gates versione 2014 (web)

Ci vediamo presto in tour, ragazzi, per un paio di birre sul bus o due tiri a calcio nel backstage… come ai vecchi tempi…… skål !!

Still rockin' hard !!! (web)

Still rockin’ hard !!! (web)

Tour dates 2014/2015: http://atthegates.se/

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girovago e scribacchino
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